Gocce rumoreggiano a terra,
e sui tetti e sulle foglie,
in un mattino che s’accende
nelle tinte del venturo autunno.
Lucido è l’asfalto e sui bordi
delle vie s’attardano pozzanghere
a riflettere il fruscio della città.
Ti guardo sotto questa pioggia,
le mie mani nei tuoi capelli bagnati
e il tuo sorriso a rischiarare il cielo.
Ti bacio sotto questa pioggia
e il connubio dei nostri respiri
sarà zefiro in una nuova aurora.